Una commissione della verità per i Sami
Ed è proprio in questa data che diamo notizia del fatto che la Svezia ha intenzione di creare una Commissione della Verità per investigare i crimini commessi contro i Sami, l’ultimo popolo indigeno d’Europa.
Situate tra Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia, le comunità Sami devono affrontare gli impatti del cambiamento climatico, lo sfruttamento impresariale e i traumi intergenerazionali vissuti a causa di discriminazione, esclusione sociale e di un tentativo di stermino.
Il governo svedese, infatti, tramite la Commissione, non solo si propone di esaminare gli abusi e le violenze impartite ai Sami nel passato, ma spera che la Verità possa anche facilitare la riconciliazione tra i due popoli.
La richiesta di una Commissione è stata sollecitata nel 2019 dal Parlamento Sami, la cui Presidenta Marie Persson Njajta, ha dichiarato che “è arrivato il momento di fare luce sulla storia e sulla realtà del nostro popolo”.
Nella vicina Finlandia, già esiste una Commissione della Verità, creata nell’ottobre del 2021 e composta da cinque membri incaricati di indagare e consegnare il report finale entro noviembre del 2023.
La prima Commissione della Verità è stata fondata in Argentina nel 1983 (CONADEP), coordinata dallo scrittore Ernesto Sábato, per chiariare quanto accaduto con le sparizioni forzate. In seguito sono esistite 51 Commisioni che hanno avuto l’obbiettivo di far luce sui fatti verificatisi durante un conflitto interno, una guerra o una dittatura e rivelarli alla popolazione tramite il rapporto finale. Tra le ultime nate, la Comisión para el Esclarecimiento de la Verdad, la Convivencia y la No Repetición in Colombia, un meccanismo di carattere temporale ed extragiudiziale del Sistema Integral de Verdad, Justicia, Reparación y No Repetición.
(Eleonora Nascimbenm)Per saperne di più sull'ultima popolazione indigena d'Europa, "La cultura sopra ogni legge. I Sami oltre le frontiere"